La settimana scorsa io e Cina siamo andati a passare qualche giorno a Santa Cristina di Val Gardena, che, si sa, è uno dei posti più belli del mondo. Noi ci siamo particolarmente affezionati , ci torniamo ogni anno dal 2001, senza contare che Cina ha fatto il militare qui e che è anche stato uno dei primi week end che abbiamo fatto insieme due o tre secoli fa .
Il tempo non è stato proprio spettacolare, anzi il primo giorno nevicava e quindi non abbiamo sciato, ma abbiamo fatto un giro in macchina fino all'ora dell'aperitivo e poi dopo pranzo una bella passeggiata a Vallunga,visto che il tempo era molto migliorato. In serata, dopo cena,al campetto i maestri hanno organizzato la fiaccolata, hanno fatto le loro dimostrazioni, dei fuori di melone hanno fatto dei salti acrobatici e insomma è stato molto carino, per fortuna c'era il vin brulè perchè faceva un freddo cane.
Il giorno dopo il tempo prometteva meglio e perciò perfino io che sono notoriamente una pigrona alle 8 meno 20 ero in piedi, alle 8 e un quarto eravamo a far colazione e alle 8 e 45 prendevamo lo ski bus dell'albergo e in sbandata controllata raggiungevamo la Ruacia, dove parte l'ovovia per il Ciampinoi ,e ci siamo spolpati tutta la Val Gardena, su e giù da piste stupende, a partire dalla Saslong,la libera di coppa del mondo,alla nera di Selva che credo si chiami la Ciampinoi, la Cir, ognuna con le sue varianti,per poi passare al Mont de Seceda che è uno spettacolo anche lì, con piste larghissime e tutto il giorno al sole : tra le altre dal Seceda parte una pista lunga 9 km che arriva fino a Ortisei,è bellissimissima, con vari cambi di pendenza e divertentissima. I miei nuovi sci ( Salomon ) si rivelano un ottimo acquisto, sembrano fatti apposta per me, sono perfetti.
Al rientro in albergo, verso le quattro e mezza, merenda ( per la verità fino all'anno scorso era bella ricca, con la torta ma anche speck,formaggio e pane croccante al finocchio ma quest'anno Helmar deve aver tagliato i costi, quindi c'era solo una tortina del menga ) e dopo un piccolo restauro andiamo a Ortisei a fare un giro, aperitivo al Caffè del Corso . Ortisei è deliziosa, elegante, ed è un piacere girare nelle sue viette e curiosare le vetrine del centro.
Cena come al solito super abbondante, mi tocca anche fare il bis dei canederli che sono spettacolari, quindi anche se il termometro fuori dall'albergo segna -10 andiamo lo stesso a fare una passeggiatina per smaltire, a passo veloce perchè altrimenti rischi di congelare....
Inutile dire che si dorme come i sassi, e la giornata seguente l'abbiamo dedicata al Sellaronda,fantastico giro sugli sci intorno al massiccio del Sella . Con questo giro si oltrepassano 4 passi : passo Gardena, di Campolongo, Pordoi e Sella . Non è particolarmente impegnativo,a parte Porta Vescovo e regala dei paesaggi mozzafiato,anche se la giornata non è bellissima, il sole va e viene, ma per questo è molto suggestivo.Unico neo il freddo, siamo sui - 13, anche se siamo ben attrezzati l'aria gelida ti sferza la faccia e nonostante i miei guanti Restelli le mani non me le sento più... A Passo Sella sporco la mia fedina: trovo un lastrone di ghiaccio ( beh, non era certo il primo )e siccome i salomon curvano bello facile ma non ti perdonano niente, sposto il peso all'indietro e mi ritrovo a terra di schianto pestando l'osso sacro ahiiii ! Mentre stavo meditando di alzarmi è arrivato un tedesco ( anziano ) a darmi una mano... che figuuura !!! Io e Cina quasi a fine percorso facciamo un po' di scintille non so più perchè, poi però per finire la giornata sciistica facciamo una Saslong e la sosta al Sochers ci rimette in pace con noi stessi, con la vista del Sasso Lungo , il sole che sta per calare e una bella cioccolata calda che in questi giorni è la mia bevanda preferita.
Prima di cena, giretto a Selva dove ci facciamo l'aperitivo e compriamo speck,salamini,formaggio grigio da portare a casa.
Il sabato mattina invece ci siamo spostati in Val Badia, sempre con gli sci. Sull'ovovia di Dantercepies per poi scendere a Corvara troviamo un gruppetto di tedesche ultrasettantenni che stanno facendo il sellaronda... che spirito !!! E tra l'altro quando le vediamo scendere sciano in perfetto stile e neanche tanto piano. A Corvara e poi a La Vila, per fare la mitica Gran Risa. La giornata era spettacolare, con un cielo blu e un sole stupendo,che fa diventare tutto ancora più bello . Arrivati in cima al Piz de la Ila facciamo una Bambi, pista nera non molto lunga ma bellissima, in pieno sole e come tutte le altre tirata perfettamente. Sosta al rifugio Moritzino e poi giù per la Gran Risa. Io scelgo di fare la rossa, piuttosto di fare di merda la nera tanto per dire che l'ho fatta, meglio fare questa che è comunque impegnativa e molto divertente.La prima volta il Cina mi accompagna, poi ci dividiamo e ne facciamo altre due, io sempre dalla stessa e lui dalla nera. Ritrovo al hotel Gran Risa dove banchettiamo a speck,formaggio,patate fritte e birra.
Rientro in Val Gardena un po' lungo anche perchè il freddo si fa sentire anche oggi, ma una volta arrivati alla Ruacia è ancora presto ,sono solo le tre, e siccome è l'ultimo giorno e vogliamo godercela fino in fondo, prendiamo il trenino e ci portiamo al Seceda , dove ci facciamo un ultimissima discesa per Ortisei ( 9 km ), sempre stupendissima, poi di corsa saliamo con la paura che chiudano gli impianti ... infatti prendiamo l'ultimo trenino ,alle 4 e mezza e sigh sigh, purtroppo è finita, ci tocca tornare a casa...
Sono stati dei giorni davvero bellissimi. Beh, all'anno prossimo
Vin brulè! :)
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