domenica 19 gennaio 2014

Ricordi del capodanno a Surlej, Silvaplana

Anche quest'anno, i nostri amici Mary e Attilio ci hanno invitato a casa loro a Surley per passare insieme qualche giorno a cavallo di Capodanno. La compagnia è ormai collaudata, con anche la Delia e il Renato, ci conosciamo da un milione di anni e siamo ben affiatati,e il Giorgio(figlio Mary-Attilio)che ha 17 anni e la pazienza di sopportare noi vecchietti.
Anche il meteo è stato dalla nostra parte ! Siamo partiti nel pomeriggio di domenica 29, il tempo era brutto, ma man mano è andato migliorando, e quando abbiamo fatto il Maloya era già tutto sereno. Siamo arrivati all'imbrunire,le luci cominciavano ad accendersi e gli alberi illuminati pieni di neve davano l'impressione di stare in un presepio... Il cuore mi scoppiava di felicità. La montagna, la neve,l'aria di festa, ci fanno tornare un po' bambini. Anzi babbuini!!!
Così, il tempo di scaricare i bagagli, e siamo già a fare un giro a piedi per acclimatarci.

Torniamo giusto in tempo per gustare le lasagne che ha fatto la Delia. Buonissime ! (Cominciamo bene).E siccome è il suo compleanno,facciamo un bel brindisi: tanti auguri Delia !
Il giorno dopo era una splendida giornata di sole, si va a sciare!!! Giorgio esce alle 8,20,io e il Cina più comodamente dopo aver fatto colazione. Andiamo al Corvatsch,si fanno due dico due passi a piedi, si prende lo skiliftino e si è subito alla partenza della funivia: più comodo di così... Sono le vacanze di Natale e quindi c'è un po' di coda, ma alle 10,15 siamo su.Che spettacolo!!! c'è un sacco di neve ! Un po' su e giù qui e poi facciamo la Hannensee, con la quale si scende a St.Moritz: anche qui,neve perfetta, pista poco frequentata -non c'è nessuno- impegnativa ma di grande soddisfazione con uno sfondo impagabile. E poi con il bus ritorniamo a Surlej alla funivia del Corvatsch, non contenti ne facciamo un'altra,scendendo poi con gli sci proprio davanti a casa: wow !
Dopo aver pranzato con pasta di kamut,bresaolina,formaggio e insalata, usciamo ancora. Sono le 3,1/2 il sole è basso e il paesaggio veramente stupendo, facciamo una passeggiata e un po' di foto. Rientrati in casa, il tempo di un the con il pandoro e poi a St.Moritz a curiosare le vetrine. Ci sono eleganti e sontuose decorazioni natalizie,auto lussuosissime,insomma è tutto abbagliante,e ne approffitto anche per fare il mio solito spionaggio industriale, nel senso che rubo un po' di idee nei negozi di cashmere e abbigliamento. Fa davvero freddo... ci sono -10. Quindi meglio rientrare prima di congelarsi...
La sera,cenetta,partitina a carte e chiacchierate.
Il 31 era ancora una giornata stupenda, e dopo pranzo, mentre parte della truppa è a sciare, parte sonnecchia, la Mary, il Renato e io andiamo a fare una magica passeggiata: a piedi,attraverso il bosco, a St.Moritz. Magica perché sembra davvero il bosco delle fate,con quella luce così suggestiva e i rumori ovattati da un'infinità di neve. Usciti dal bosco passiamo dalla pista di salto, dal rifugio Allegra,e dopo poco siamo arrivati. Che favola!!
La sera, per salutare il vecchio anno, facciamo una bella cenetta (te pareva): tartine al burro con il salmone, patè di fegato fatto dalla Delia,poi gli stinchi fatti dalla Mary e altre cose buone. A mezzanotte si brinda, si mangia la veneziana e si esce fuori in tempo per vedere i fuochi sul lago e per la strada,c'è un sacco di gente in giro e ci si fanno gli auguri. Emozionante!
A Capodanno c'è ancora un bel sole che si spera sia di buon augurio per il nuovo anno,arrivano anche Enzo e la Mary, facciamo una passeggiata fino a Silvaplana a comperare il pane,andiamo al campetto ad abbronzarci(si fa per dire: il sole di gennaio mica abbronza)e poi a casa ad abbuffarci di cotechino e zampone con lenticchie e purè e altre cose buone.
Purtroppo, nel pomeriggio, per me e Cina è arrivato il momento di salutare tutti e tornare a casa,perchè domani lui deve rientrare al lavoro.
Sono stati dei giorni bellissimi, questo posto è veramente un paradiso ed è meraviglioso stare vicino agli amici più cari.
Grazie infinite Attilio e Mary.




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