venerdì 2 dicembre 2011

Pomeriggio a Milano

Oggi sono andata a Milano e per me è sempre una gioia. In Piazza Duomo non ci sono ancora le decorazioni natalizie,anche l'albero , grandissimo,è appena arrivato ma è ancora spoglio, però i negozi hanno già allestito le vetrine a festa.
Volevo fare un po' di shopping (moderato) e la prima tappa è stata nel negozio di Massimo Dutti, proprio in galleria,ci sono cose davvero bellissime a prezzo contenuto, senza contare che il negozio è stupendo, ho cercato di ricordare cosa ci fosse prima ma non mi viene proprio in mente... Mi son comprata un paio di skinny viola un po' azzardati e poi ho proseguito sul corso Vittorio Emanuele,che meraviglia,si respira un'aria mondanissima, la gente è tutta in giro, non come nei nostri paesi in cui quasi tutti fanno casa-lavoro e comunque prendono la macchina anche per andare all'edicola a 200 metri!
Sono entrata a curiosare in parecchi negozi (comprato pochissimo però!) e mi piace vedere le commesse al lavoro, tutte gentili e premurose che cercano  di accontentare le clienti,le quali spesso sono delle gran rompiballe. Praticamente in un'altra vita, ho lavorato come commessa in un negozio di abbigliamento in via Solferino, ma non andavo molto bene, ero troppo sincera... se alla cliente stava di merda un vestito, non riuscivo a nasconderlo,se era scortese la mandavo a quel paese,per non parlare di quella volta che una signora mi ha chiesto il prezzo di una sciarpa e io guardando incredula il prezzo mi son messa a urlare " Ma Lucia chi è che ha messo il prezzo su sta sciarpa??? novantamilalire !!!( era il 1986) ma cos'è, cashmere???"
Inutile dire che dopo pochi giorni mi hanno licenziata. Sono resistita 4 mesi.
Ho fatto in tempo comunque a vendere un paio di guanti a Cristiano De Andrè, che ha una voce supersexy.
E una tuta chiccosissima a Ornella Vanoni, che non so adesso, ma allora abitava in uno stupendo appartamento in Largo Treves.
Arrivata in San Babila poi, ho preso la metro per Porta Venezia,lì vicino c'è il magazzino dove vado a comprare i filati. Sono uscita,stracarica,ho ripreso la metro,strapiena (ormai era ora di punta) e ho perso il treno delle ferrovie nord per un soffio, ma meglio così,di solito è anch'esso strapieno, ho aspettato quello dopo e così ho trovato posto,mi sono seduta bella comoda a leggere il mio libro: "Un giorno" di David Nicholls, è appena uscito il film e mi ha incuriosito, e infatti è carinissimo.
Adesso fino al 22 sarò parecchio impegnata con il lavoro,ma il giorno 23,che è l'antivigilia,penso andrò ancora a fare un giro per comprare gli ultimi regali e respirare l'atmosfera delle feste.
Un bacio speciale a voi quattro gatti che mi seguite con affetto.
Porta Venezia

2 commenti:

  1. Paloma, sappi che se la prossima volta che ti fai un giro in centro a Milano non mi farai uno squillo per prenderci almeno un caffe' al volo, ti rimuovero' dai contatti su ogni piattaforma! :P

    ciao ;)

    /f

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  2. Caro Fabio,
    Ti prometto che la prossima volta chiamerò : non posso permettermi di perdere un così affezionato FOLLOWER .
    Eh eh eh ! a presto !

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