venerdì 12 ottobre 2012

Buon viaggio, Ciccio

Oggi è un giorno triste.
Ho dovuto dire addio al mio adorato gattone.
Era con noi da 13 anni, da quando cioè tanto piccolo da starmi in una mano, l'ho portato a casa , dolcissimo, supervivace, simpatico e mangione .
E' stato doloroso dover prendere una decisione, ma poichè le veterinarie ( Chicca e Paola : grazie di cuore per l'affetto e la sensibilità ) gli avevano diagnosticato un tumore già molto esteso, dopo un doveroso per quanto debole tentativo di farlo stare meglio, abbiamo optato per l'eutanasia.
Ieri sera,credo non ancora del tutto sofferente, è stato in braccio a me, davanti al caminetto acceso ( la sua passione ) facendo le fusa tutto il tempo,poi quando sono andata a letto si è accoccolato e addormentato.
 Confesso di aver sperato che non si svegliasse più,che se ne andasse così, semplicemente,nel sonno. Giusto per non dover prendere io la decisione.
Non è andata così, purtroppo. In compenso, abbiamo avuto ancora un po' di tempo per stare insieme e salutarci.
Adesso riposa nel nostro giardino.
Un'antica leggenda dice che dopo la morte, le anime dei gatti volano nelle foreste, dove tornano ad essere liberi e selvaggi come nelle loro origini .
 Qui però, dopo un po' sentono la mancanza dei loro amici umani,e così tornano da loro reincarnandosi in un altro gatto.
Perciò confido che presto incontrerò un micio nel quale riconoscerò il mio Ciccio, e staremo di nuovo insieme e per molto, molto tempo.
Addio Ciccio . O meglio, arrivederci. Sei stato un bravo gatto. Il migliore che potessi desiderare.
Relax sotto la salvia


In arrivo da uno dei suoi posti preferiti

Indeciso sul da farsi
Splendido il mio Ciccio

Insieme sul divano, beh io non sono proprio al mio meglio lui sì come sempre



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