domenica 13 luglio 2014

Mille anni che sto qua

Oggi avrei dovuto restituire alla biblioteca il libro "Mille anni che sto qui" di Mariolina Venezia, ma l'ho trovato davvero così bello che ho deciso di rinnovare il prestito e tenerlo ancora un po'.
Narra le vicende di una famiglia dall'unità d'italia fino alla fine degli anni 80, sullo sfondo di una Basilicata poco conosciuta.
Le vicende della famiglia con tutti i suoi personaggi, si intrecciano a figure e fatti storici, a partire dal  brigantaggio, con Carmine Crocco e la sua banda che si insediano in casa del capostipite don Francesco per settimane  consumando, saccheggiando e distruggendo tutto.
Poi le guerre, il fascismo.
La rivolta dei contadini e l'occupazione delle terre a Montescaglioso nel 1949.
Adriano Olivetti, quello delle macchine da scrivere, che negli anni 50 in Lucania ha finanziato una colonia agricola.
Questa parte di Basilicata, con Matera e i paesi nelle vicinanze, Grottole, Grassano,  Miglionico, Montescaglioso sono descritti in modo così efficace che mi sono ritrovata là, con i ricordi di una vacanza bellissima fatta qualche estate fa, nella quale siamo stati a Matera e in tutti quei paesi del libro.
Sono luoghi poco conosciuti che hanno incantati per la loro bellezza e la loro aura di mistero, mistero che si ritrova anche nelle pagine del libro, che proprio per questo in alcuni tratti mi ha ricordato i romanzi sudamericani.
Verso il finale poi si perde un pochino secondo me, non so, sembra un po' vaneggiante... quasi come  le ultime pagine le avesse scritte qualcun altro ! E' una mia opinione profana, naturalmente.
Ma fino alla fine protagonisti insieme ai personaggi sono gli scenari di questa splendida terra.


La piazza di Montescaglioso, mi sembra di vedere i contadini che si riversano qui durante la rivolta contro i latifondisti nel 1949
 
            La Porta S.Angelo, a Montescaglioso con il balcone sulla valle del Basento
 



Le viuzze di Pietrapertosa, sullo sfondo le Dolomiti Lucane
 
                                                                                    MATERA                                                                                         
 Matera, una città magica. Appena arrivata, ho avuto  la sensazione di esserci già stata. Io che sono notoriamente priva di senso dell'orientamento, mi muovevo agilmente, dando a mio marito che mi guardava a bocca aperta indicazioni per le direzioni da prendere. Visitando i Sassi, che sono patrimonio dell'umanità e a tutta ragione, Matera è uno dei centri abitativi più antichi del mondo ed è tutto così suggestivo, pensare a quanti secoli di storia...ho vissuto però con grande angoscia il fatto  che fino agli anni 60 fossero abitati in terribili condizioni igieniche e sociali, in queste "case" che erano grotte senza  nè luce né acqua, a strettissimo contatto gli animali, che non erano il cane e il gatto ma le galline, il mulo, la capra, il maiale, che scacazzavano dappertutto mentre gli abitanti dormivano in 10 in due letti.
Visitando un Sasso nel quale è stato  ricostruito il modo abitativo sono stata presa da un senso di panico, ho dovuto uscire in fretta per riuscire a respirare. E mi sembrava di vedere nelle stradine tutte quelle persone, tutta quella miseria, le capre, i bambini vestiti di stracci . E mi è venuto da pensare se in un'altra vita avessi vissuto qui o semplicemente non fosse l'effetto del caldo micidiale .
Mah.
Comunque, chi c'è stato, non può non avere un ricordo speciale, è una città che ti tocca il cuore. Vi mostro alcune immagini di Matera all'imbrunire e di notte, e ditemi se anche voi non avete come me la sensazione che quelle case vi stiano guardando, coi buchi delle porte,e le finestre come neri occhi.
 


E' davvero una città bellissima, pittoresca e impressionante
 
 
Altre immagini di questa meravigliosa ,affascinante e misteriosa Lucania
 
 Questa è Craco,  città fantasma.
Antichissima, le prime tracce risalgono all'VIII secolo a.C. è stata evacuata negli anni 60 in seguito a una frana.

 
 
Spero di avervi incuriosito, sia nella lettura del libro, sia su questa meravigliosa regione. Programmateci una vacanza un po' particolare, ne vale la pena.
 
Ciao a tutti, alla prossima. Un abbraccio.

 
 
 
 
 
 
 
 
 


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